Solidarietà agli studenti condannati


Il CSA Godzilla esprime la massima solidarietà agli studenti condannati in merito al corteo notturno del 6 novembre 2009, denunciando al contempo l’inaccettabile repressione, da parte delle “forze dell’ordine”, nei confronti dell’autorganizzazione politica studentesca.
Gli studenti livornesi, oramai da anni, portano avanti una campagna politica organizzata e radicata contro i provvedimenti volti a distruggere la scuola e l’università pubblica. La feroce repressione che ha investito la protesta studentesca, ribadisce ancora una volta come istituzioni e forze dell’ordine non esitino a colpire duramente chi si mobilita e lotta per una società diversa, libera e autogestita.
Evidentemente, nell’Italia delle spese militari e delle morti sul lavoro, delle scuole fatiscenti e dei contratti a termine, non vi è posto per chi lotta e per chi dice no ad un futuro di miseria e sfruttamento. Evidentemente non c’è, nei disegni di chi comanda, posto per l’opposizione popolare e spontanea, per chi alza la testa e si fa carico di problemi politici e sociali collettivi.
L’unico obbiettivo, nei progetti dei grandi poteri economico-mediatici, è la società piatta e asservita al grande motto del capitalismo avanzato: produci, consuma e muori…
Noi non ci faremo intimorire da questo, noi non rinuncieremo mai alla lotta.
Rinnoviamo l’invito al corteo cittadino del 23 ottobre, contro la crisi e la politica dei padroni, contro le spese militari e la repressione terroristica di DIGOS e celere.
Scenderemo nelle strade e nelle piazze, nelle fabbriche e nelle scuole! Non ci fermeremo mai, non ci faremo intimorire da nulla!

C.S.A. Godzilla

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